MARCO DI STEFANO

Attaccante
Nato a Roma il 15 settembre 1991
Esordio in A: -

2003-04 LAZIO A 0 0 0 0
2004-05 LAZIO A 0 0 0 0
2005-06 ROMA A 0 0 0 0
2006-07 ROMA A 0 0 0 0
2007-08 ROMA A 0 0 0 0
2008-09 ROMA A 0 0 0 0
2009-10 CHIEVO A

(legenda)

Nella gara di andata il gol dell’ex cambiò poco, ma a Roma sono soddisfatti lo stesso, visto che quel gran destro da fuori area all’incrocio dei pali, che la Lazio vanificò ai fini del risultato infilando per tre volte la porta giallorossa, confermò per l’ennesima volta il valore del centravanti messo a disposizione di Raffaele Scudieri, che ha potenzialità davvero importanti, ed il cognome, ovviamente senza parentela alcuna, di uno dei monumenti della storia del calcio. La via che da Formello porta sulla Laurentina in estate è stata percorsa dai due giocatori più importanti del gruppo dei ’91 biancocelesti, il centravanti Di Stefano e l’ala destra D’Alessandro. Due vecchie conoscenze della squadra giallorossa, che proprio da un gol del suo attuale numero sette fu eliminata dalla scorsa edizione della Coppa Lazio Giovanissimi: pallonetto di precisione chirurgica di Marco D’Alessandro nella gara di andata, reti bianche nel ritorno a Trigoria, e la semifinale vide esultare i ragazzi di Moltoni.

In estate il Settore Giovanile della Federcalcio ha concesso la revoca del vincolo biennale che legava i due giovani talenti alla settore giovanile della società biancoceleste, il cui responsabile in più occasioni si è detto contrario a trattenere a forza i ragazzi che avevano voglia di trovarsi una nuova sistemazione. La Federazione ci va con i piedi di piombo sui contratti che riguardano i ragazzi di quattordici anni, e ci sono varie motivazioni per chiedere la rescissione, tra cui la distanza eccessiva tra abitazione e campo di allenamento. Il giovane Di Stefano, che tra i componenti dello staff biancoceleste spesso veniva chiamato affettuosamente Long John, con chiaro riferimento a Giorgio Chinaglia, è di Rocca di Papa, anche D’Alessandro proviene dai Castelli Romani, e la Lazio, che in un centro sportivo esteso come quello di Formello non ha ancora allestito un pensionato per i ragazzi del settore giovanile, non trovò di meglio che proporre ai due un prestito in una società dilettantistica della zona. Una soluzione quasi offensiva per due tra i migliori talenti del panorama nazionale, e la Roma è stata ben felice di accoglierli. In diciotto partite giocate dai ragazzi di ScudieriD’Alessandro ha raccolto quindici presenze, tutte dal primo minuto, Di Stefano sedici, con nove gol, che ne hanno fatto il capocannoniere della squadra. Un problema alla caviglia dell’attaccante ha impedito ai due di presentarsi insieme al primo raduno dell’under 15, ma non mancheranno certo le occasioni per far coppia anche in maglia azzurra. Mentre per far capire l’errore alla società biancoceleste andrà benissimo anche il derby di domenica.
(Francesco Oddi - 2 marzo ’06)